Tavolo dell'Architettura, Zaha Hadid, 4° edizione
Oltre alla mostra a Palazzo della Ragione Zaha Hadid ha progettato anche il Tavolo dell’Architettura, esposto in piazza Cavour a Padova per tutta la durata della Biennale.
Nella continua ricerca di materiali e sistemi costruttivi innovativi, il legno, materiale di lunga tradizione nella produzione di arredi, viene completamente reinventato. L’oggetto tavolo è stato progettato per invertire la percezione del legno come materiale da usare in travi o lastre, riscoprendone le sue potenzialità come massa. Un blocco di legno lamellare è stato scavato da forze dinamiche per creare una struttura ondulata, a elica.
L’ installazione del tavolo, come gigantesco elemento di arredo urbano nella piazza, diventa momento di sorpresa e polo di attrazione per il passante. Piani ondulati per esporre progetti e sedute sono fusi nella sua continua forma.
La superficie ondulata superiore è stata suddivisa per poter esporre i vincitori e partecipanti al Premio della Biennale di Architettura Barbara Cappochin 2009. Il modello tredimensionale, realizzato dallo studio Zaha Hadid Architects, è stato elaborato dalla ditta costruttrice Ar.Te che lo ha stampato direttamente, scavando un grosso volume di legno lamellare. Il Tavolo è stato inoltre disegnato in due componenti per agevolarne il trasporto in molte città italiane, una volta chiusa la mostra dedicata all’architetto Zaha Hadid al Palazzo della Ragione, al fine di promuovere la Biennale di Architettura Barbara Cappochin.